Propagando s’impara: esperienze d’impianto di mandorleti

Con rootopack 20 su Guara e Filippo Cea  il  Tecnico Agrario si mobilita.

Siamo giunti al giorno fatidico  rispettando le stagioni, facendo cioè la cosa giusta nel periodo giusto come una scansioni di  ritmi della programmazione scolastica a suon di realizzazioni , pensando al dopo.

E tutto questo non sarebbe stato possibile senza la collaborazione con centri di eccellenza di micropropagazione vegetale Agromillora  che ha creato le condizioni, replicabili  della realizzazione del primo mandorleto super-intensivo, in pillole, sperimentale della sezione agraria del Nervi Galilei  

Da una parte la struttura tecnica operativa di Agromillora , con i propri tecnici il dr. Giuseppe Rutigliano ed il  dr.Roberto Roberti  dall’altro la terra del Nervi Galilei  , il corpo docente del Nervi Galilei di Altamura il proff. Bartolomeo Mario e  Ostuni Nicola  e le classi dell’agrario che facevano a gara quasi fossero  studenti avidi nell’approcciarsi ad una nuova, unica esperienza, quale la realizzazione di un impianto di mandorleto super-intensivo.

L’impianto di un mandorleto con queste nuove metodiche vede nella parete produttiva, il fulcro e l’elemento di varianza rispetto ai sesti classici, estensivi e intensivi e le forme come quella a vaso , come sin qui conosciute. Il tutto si incunea nella consapevolezza produttiva che fa dei numeri il proprio merito creditizio, infatti con un sesto di m.3,80 inter-fila e m.1.30 sulla fila si mettono a dimora circa 2020 piantine ettaro con una massimizzazione delle produzioni che possono superare gli 80 ql. ettaro di mandorle in guscio circa ( 4 kg. a pianta x 2020 piante ) al 3/4 anno d’impianto. Ovviamente un ruolo importante in tale scelta è anche il risparmio notevole di manodopera che si riduce grossomodo a 10 giornate ettaro contro le 42 classiche . Questo perché sono meccanizzabili integralmente tutte le operazioni colturali con un focus sulla potatura e raccolta , divenute operazioni colturali semplici alla stessa stregua di altre (arature, erpicature, trattamenti fitosanitari ecc.) Poche piante per grandi ambizioni , tecnica , metodo , conoscenza , in questo caso mandorlo dolce di varietà Guara e Filippo Cea su portainnesto Rotopac 20. La Cultivar Guara è la gemella della nostra Tuono è una varietà a seme dolce , molto produttiva e di buona resa in sgusciato.

Bentornati in un Istituto Tecnico Agrario.

prof. Mario Bartolomeo