Nell’ambito delle attività previste per l’Alternanza Scuola-Lavoro 2017-18, le quarte sez. A e B dell’indirizzo di Informatica e Telecomunicazioni dell’Itis “Galilei” e la quarta sez. A Moda dell’Itg “Nervi”, sabato 17 marzo 2017 hanno partecipato al Convegno intitolato “Leadership responsabile per uno sviluppo sostenibile”, organizzato dal Distretto 2120 del Rotary International, in collaborazione con il Rotary Club di Altamura-Gravina, presso il Teatro Mercadante di Altamura.
Gli alunni hanno ascoltato con notevole interesse tutti gli interventi degli ospiti presenti alla tavola rotonda, tra cui quelli dei noti imprenditori Pietro Di Leo (Amm.re Unico Di Leo Pietro S.p.A.), Giovanni Pomarico (Presidente Gruppo e Fondazione Megamark), Vito Barozzi (Amministratore Unico Cobar spa e Teatro Mercadante), Angelo Maci (Presidente Cantine Due Palme) e dei docenti universitari di Economia Aziendale Filippo Giordano (Lumsa Roma) e Franco Passarelli (Bocconi Milano)
Il motivo di tanta partecipazione da parte dei giovani presenti all’evento è da attribuire, senza dubbio, alla capacità da parte di questi imprenditori di “narrare”, con linguaggio informale, immediato e concreto, i passaggi significativi della loro lunga esperienza nella gestione strategica e manageriale delle proprie aziende, caratterizzata da scelte mirate a creare o innovare le attività produttive e i servizi, secondo criteri di compatibilità, rispetto e sostenibilità, in termini di impatto ambientale, sociale ed economico, di politiche di marketing responsabile, per il territorio in cui queste attività sono state realizzate.
Dagli interventi dei relatori è emersa l’idea che per produrre valore e benessere collettivo sia necessario favorire l’innovazione tecnologica e la formazione di nuove generazioni, affinchè possano emergere figure imprenditoriali di alto profilo ovvero dei ‘leader responsabili’.
I nuovi leader dovranno dimostrare di saper agire con umiltà, attivamente e coraggiosamente, con lungimiranza e spirito di servizio verso la società, di saper motivare e coinvolgere i propri collaboratori, determinando aggregazione e sinergie indispensabili a fronteggiare la complessità e le sfide dei mercati globali.
Sintetizzando con una frase dell’imprenditore Pomarico: “non si crea valore senza valori”.
I ragazzi hanno compreso, apprezzato e ringraziano la Fondazione Rotary per aver vissuto un’esperienza formativa degna di una Scuola Buona.
N. Vulpio