Eduscopio: è un progetto della Fondazione culturale, senza scopo di lucro, “G. Agnelli”. Le finalità del progetto sono quelle di valutare gli esiti successivi della formazione secondaria, cioè i risultati universitari e lavorativi dei diplomati, per trarne delle indicazioni di qualità sull’offerta formativa delle scuole da cui essi provengono. Per farlo, Eduscopio, si avvale dei dati amministrativi relativi alle carriere universitarie e lavorative dei singoli diplomati raccolti dai Ministeri competenti. A partire da queste informazioni vengono costruiti degli indicatori rigorosi, ma allo stesso tempo comprensibili a tutti, che consentono di comparare le scuole in base ai risultati raggiunti dai propri diplomati.
Per confrontare la capacità delle scuole di preparare per gli studi universitari si sono presi in considerazione due indicatori: Media dei voti conseguiti agli esami universitari, ponderata per i crediti formativi di ciascun esame per tenere conto dei diversi carichi di lavoro ad essi associati; Crediti formativi universitari ottenuti, in percentuale sul totale previsto. Se considerati congiuntamente, i due indicatori sono in grado di dirci non solo quanti esami hanno superato gli studenti di una scuola (velocità negli studi) ma anche come li hanno superati (profitto degli studi). Per effettuare velocemente la comparazione tra scuole si utilizza un indicatore sintetico che tenga conto al contempo della media e della percentuale di crediti conseguiti: l’Indice FGA.
Ecco alcuni dati relativi agli istituti tecnici baresi, tra cui si nota al primo posto il nostro Istituto:
Pur essendo compiaciuti del suddetto risultato, che ci gratifica per l’assiduo e notevole lavoro svolto quotidianamente al servizio di un’utenza numerosa, variegata e complessa, riteniamo che, l’eccellente esito conseguito, rispecchi solo parzialmente l’efficace, decisa ed uniforme azione formativa, educativa e professionalizzante che la nostra scuola mette in campo per assicurare ai giovani le migliori prospettive lavorative possibili.
Altrettanto bene ci piazzeremmo se esistesse un progetto denominato: Eduscopro, mirato a stimare il nostro livello di propensione a valorizzare anche gli allievi che non puntano agli studi universitari ma sono dotati di intraprendenza, creatività e disponibilità a collaborare con le realtà produttive del Territorio.
Non a caso i nostri sei indirizzi di studio e i relativi progetti di scuola-lavoro, sono proiettati e orientati verso i settori aziendali, industriali e dei servizi tecnologici più innovativi e strategici presenti nella regione Puglia (si pensi ai distretti produttivi: aereospaziali, della filiera della moda e del tessile-abbigliamento, dell’agroalimentare e florovivaistico, dell’edilizia sostenibile, delle energie rinnovabili e della green economy, dell’informatica, della produzione cinematografica e dello spettacolo [arte, teatro, danza], della grafica, pubblicità, comunicazione, dell’industria cartotecnica e dell’editoria).
Ancor più saremmo apprezzati e considerati se esistesse un progetto denominabile Eidoscopio ( dal greco “eidos”, che indica la natura interna di una cosa, ovvero, la ricerca dell’essenza di ogni entità), dato che rifletterebbe con chiarezza l’atteggiamento e la volontà di sottoporci a valutazioni esterne e l’abitudine ad autovalutarci, per migliorarci, per saper prevedere e dominare le incognite e le sfide che la scuola di oggi presenta e propone.
La nostra scuola, metaforicamente, assume con i suoi allievi il ruolo di Mentore, consigliere fidato e protettore di Telemaco, affinchè li accompagni nella crescita e li prepari ad affrontare i pericoli con sicurezza, ad effettuare scelte autonome e responsabili, della sfera personale e lavorativa.
Un Mentore che non supporti soltanto gli individui, ma che cambi anche il mondo del lavoro che li circonda.
N. Vulpio