La Comunità scolastica dell’IISS “Nervi-Galilei” in collaborazione con la Confcommercio di Altamura ha organizzato un Convegno per il giorno 14 ottobre 2016 alle ore 18,00, presso il Teatro “Mercadante” di Altamura, intitolato: “Giovani Esperienze – Prospettive future”, incentrato sul tema dell’alternanza scuola-lavoro, quale modello e strumento di formazione, ricerca, orientamento ed inserimento nel mondo produttivo per i giovani studenti del territorio murgiano.
Il Convegno, è stato articolato in due momenti: in mattinata si è svolta una prima conferenza sul tema dell’alternanza scuola-lavoro, durante la quale sono intervenuti (dopo il saluto del Dirigente Scolastico V. Petronella) i seguenti ospiti: il Sindaco di Altamura Prof. G. Forte, T. Massaro (Presidente Confcommercio di Altamura), il sig. R. Barile dell’agenzia di web marketing e comunicazione Wezem, il dott. R. Settanni di Apuliakundi (un’associazione di ricerca e divulgazione scientifica), l’ing. Romagno di Land to Land (crowdfunding dedicato al recupero delle terre abbandonate), l’ing. Carlucci di Agreenment srl (spin off accademico dell’Università della Basilicata cioè una società finalizzata all’utilizzazione economica autorizzata dei risultati della ricerca universitaria), l’arch. Diele di Fabinitaly (fabbricazione digitale e stampa 3d), il dott. Citelli della Union Camere Puglia, la dott.ssa Grieco Assessore Pubblica Istruzione di Altamura. Hanno partecipato le classi e i docenti dei trienni dei vari indirizzi dell’IISS “Nervi-Galilei”.
In serata si svolta la seconda conferenza, dove, oltre al D.S. Petronella, ai docenti M. Lillo e P. Pellegrino dell’Itis “Galilei” e T. Massaro, erano presenti il giornalista O. Bruno, il Presidente della Confindustria della Basilicata P. Lorusso, il sig. V. Barozzi dell’Associazione Nazionale Costruttori Edili di Bari, il dott. M.Pilati (Direttore Provinciale della Coldiretti di Bari), G. Creanza della Cia (Confederazione Italiana Agricoltori).
Gli alunni hanno potuto apprendere, dagli ospiti presenti al primo evento, le fasi del processo di creazione e sviluppo di una società startup, capire quanto sia complessa l’individuazione di un’idea di business, la ricerca dei finanziamenti che supportino l’idea, la valutazione del settore di mercato nel quale ci si vuole inserire e i rischi ad esso connessi, la risoluzione dei problemi generati dalla burocrazia italiana e i tempi necessari per conoscere la normativa societaria, fiscale, contabile, previdenziale e assistenziale. Altrettanto interessante è stata la conferenza serale, nella quale, alcuni degli ospiti, noti titolari di importanti imprese nazionali, hanno sottolineato l’importanza della formazione, per poter svolgere attività produttive che impongono competenze sempre più specialistiche. Gli imprenditori Barozzi e Lorusso hanno anche offerto la loro disponibilità a stipulare convenzioni con l’IISS “Nervi-Galilei” per le attività di scuola-lavoro. Ha chiuso i lavori il prof. Pellegrino che ha ribadito, con la solita chiarezza espositiva, il ruolo strategico fondamentale e la centralità della scuola nella formazione culturale, umana e professionale dei giovani, sempre più costretti a fronteggiare le continue innovazioni del mondo produttivo e lavorativo, che rendono gli apprendimenti rapidamente obsoleti.
Il nostro Istituto persegue l’obiettivo di preparare un futuro sicuro per i suoi giovani allievi. In un mondo in continua evoluzione, che impone competenze trans-disciplinari, integrate in percorsi formativi che rispondano efficacemente alle esigenze del mercato, capacità relazionali, di problem solving, competenze linguistiche e digitali, in cui si parla sempre più di IOT (Internet of Things) e di Industria 4.0 come nuovo paradigma industriale, basato soprattutto sulla totale automazione e interconnessione delle produzioni, anche i nostri ragazzi chiedono con forza di sapere quale futuro li aspetta.. un pò come in un vecchio e noto talk show in cui M. Costanzo chiedeva ai suoi ospiti “Cosa c’è dietro l’angolo?” e a cui si può rispondere tranquillizzandoli: “.. c’è un viale (Padre Pio) lungo e alberato e senza angoli, lastricato di libri e progetti, cementato con solide competenze, aperto a nuove possibilità e ricco di buone intenzioni.” (N.Vulpio)